Xilografie a Stellata

Il COMUNE DI BONDENO – Assessorato alla Cultura,

PRESENTA “BESTIARIO IMPERTINENTE

ESPOSIZIONE DI 20 TESTI TIPOGRAFICI E XILOGRAFIE DEDICATE A FAVOLE

DI PATRICK VIRELLES,

REALIZZATE DALL’ARTISTA BELGA ALAIN REGNIER.

www.raeditions.net

La Mostra è promossa da ASSOCIAZIONE BONDENO CULTURA in collaborazione con

Galleria KOMA asbl 7000-Mons – Belgique

E’ allestita nelle sale espositive del Museo Archeologico – Casa di Virginio Ariosto

a Stellata di Bondeno (Ferrara),

con INAUGURAZIONE SABATO 30 OTTOBRE alle ore 17.00

È visitabile dal 30 OTTOBRE 2010 a GENNAIO 2011 con apertura:

sabato dalle ore 15,00 alle ore 19,00

domenica e giorni festivi dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 19,00.

Magistralmente illustrate dalle complici incisioni di Alain Regnier, queste piccole favole in prosa di Patrick Virelles svelano l’uomo che si cela dietro ad ogni animale con uno humour critico che è il condimento di quest’opera.

Questo Bestiario ci pone a confronto con gli animali a noi più familiari con un’impertinenza canzonatoria che richiama un acido sorriso.

***

In occasione dell’ esposizione , Alain Regnier, raffinato incisore e stampatore, realizzerà un progetto di lavoro per la stampa di un piccolo libro,

con il contributo dei bambini delle Scuole Statali di Bondeno che hanno realizzato un disegno dedicato al bestiario mitologico.

Con la collaborazione delle insegnanti ,  hanno lavorato per  questo progetto , con ottimi
risultati ,  i bambini delle classi quarta A tp – quarta B tp- quarta tm della Scuola Primaria Statale e la Scuola dell’Infanzia Statale di Bondeno cpl .

L’artista ha scelto 9 disegni e partendo da questi, andrà ad incidere delle Linoleografie,

un metodo di incisione su linoleum, derivato dalla Xilografia, incisione su tavolette di legno,

la tecnica utilizzata per i suoi lavori in esposizione.

Le tavolette con i disegni dei bambini, successivamente inchiostrate, serviranno per la stampa del libro.

Il lavoro di stampa ed il confezionamento del libro avverranno il giorno della inaugurazione della mostra, sabato 30 ottobre con inizio alle ore 17.00.

I disegni saranno stampati in bianco-nero e affiancati da quartine scritte da Gianni Cestari, stampate con caratteri tipografici.

Saranno i 9 bambini autori dei disegni scelti che, con la guida dell’artista, sperimenteranno nel laboratorio didattico del Museo Archeologico questa tecnica di stampa e la confezione del piccolo libro.

Alla conclusione della mostra, nel mese di gennaio 2011, in data da definire, verrà ripetuta l’esperienza della stampa del libro, aperta a tutti i bambini che hanno aderito al progetto.

Tutti i disegni realizzati dai bambini, saranno esposti nel piano superiore del Museo Archeologico in contemporanea alla mostra di Alain Regnier.

Indifferenza e disorganizzazione

Questa storia circola su Facebook, quindi non è verificata, ma al link trovate dei numeri telefonici.

Ad ogni modo, visto che la realtà è quella che ci raccontiamo e i media ci hanno mostrato fenomeni di analoga indifferenza anche di fronte a esseri umani in difficoltà, qualche ripensamento si impone.

“Vi presento Lucio … Vi presento il cane che ieri tutti ambivano a salvare ma per il quale NESSUNO ha mosso un dito. Erano circa le 13 quando su facebook è circolato un appello di aiuto urgentissimo per un cane, legato al guard rail, nella zona industria…le di Marcianise, provincia di Caserta. Si leggeva “Correte….Andate a vedere….L’abbandono è un reato”. Questo sos è circolato per ore, tanto che io stessa, dovendo andare nella zona di Marcianise il pomeriggio, mi sono anticipata e sono andata nella zona vagamente indicata per verificare e, senza trovare nulla, ho continuato a fare ciò che dovevo. Al mio ritorno verso Napoli, alle 17, ecco che nei pressi dell’uscita Frignano-Casaluce ho scorto una carcassa al margine del guard rail. Ho pensato tra me me “povera bestia … che morte orribile” e in quel mentre quella carcassa ha alzato il capo come mi stesse leggendo nel pensiero. “hey…sono qui…sto male ma sono ancora vivo…ti prego…aiutami!”. Ma quella strada non permette soste. Su quella strada non puoi fermarti, tantomeno nell’ora di punta in cui le auto sfrecciano. Quindi esco alla prima uscita e inizio a chiamare il 113, poi il 112, poi di nuovo il 113 finchè non riesco a parlare con qualcuno. Racconto l’accaduto. Chiedo aiuto. Se non intervengono subito lui, lì riverso, morirà. Se si muove di un centimentro lui morirà. Ho l’ansia a 1000. Esco e rientro in asse mediano continuamente. Aspetto la volonate che mi aiuti. Il tempo passa e lui è sempre lì. Il suo sguardo pian piano si spegne. Intanto penso. Rifletto. Ragiono. REALIZZO CHE QUEL CANE E’ IL CANE DELL’APPELLO GIRATO IL POMERIGGIO. Questo significa che sta lì riverso da almeno 5 ore. M’incazzo perchè penso che chi ha mandato l’appello, con tanto allarme e preoccupazione, ha avuto il barbaro coraggio di voltare le spalle a quella povera bestia agonizzante mentre bastava mettersi al telefono, chiamare, chiamare, chiamare, finchè qualcuno non fosse venuto. Intanto mi raggiunge il mio compagno, medico veterinario, ed un’amica. DOPO UN’ORA ARRIVANO I SOCCORSI. La volante non conosce la procedura, non sa chi chiamare. Lucio, così lo abbiamo battezzato, sta malissimo. Trama. Una zampa è spappolata e piana di sangue. E’ stato circa 6 ore immobile, a guardar la morte venirgli in faccia senza che nessuno muovesse un dito per aiutarlo, sotto la pioggia. Lo carichiamo in auto e corriamo in clinica. LA SUA SITUAZIONE E’ MOLTO GRAVE. Francesco (dottor Assenza) cerca di stabilizzarlo. Gli stecca la zampa e gli fa terapia antishok ma durante ma notte Lucio inizia a vomitare e far diarrea … e non vuol toccare cibo. Stamane sono state fatte nuove indagine. Lucio ha un bruttissimo versamento addominale e le analisi mostrano una gravissima insufficienza epatica. LA SUA PROGNOSI E’ RISERVATA E NOI PREGHIAMO PER LA SUA VITA! NON SAPPAIMO SE VIVRA’ …. QUANTO VIVRA’ …. COME VIVRA’….MA LA RABBIA E’ TANTA …. E’ TANTA PERCHE’ E’ STATO ABBANDONATO, FORSE PERCCHE’ NON PIU’ BELLO E GIOVANE …. E’ TANTA PERCHE’ E’ STATO INVESTITO E NON SOCCORSO…E’ TANTA PERCHE’ QUALCUNO LO HA NOTATO MA LO HA IGNORATO, CHIEDENDO AD ALTRI DI INTERVENIRE… Lo abbiamo chiamato Lucio perchè la sua vita è una luce che si fa sempre più fioca … Ma per noi resta la speranza di poterlo salvare!

Germana Vivaldi

Concerto a Pieve di Cento

Un concerto eseguito dalle corali “Santa Maria Maggiore” di Pieve di Cento e “Quadriclavio” di Bologna

Cosa
  • MUSICA
  • Pieve in festa
Quando 01/11/2010
da 05:00 am al 05:00 am
Dove Chiesa Collegiata Santa Maria Maggiore
Aggiungi l’evento al calendario vCal
iCal

CHIESA COLLEGIATA “S. MARIA MAGGIORE”
SANTUARIO DEL CROCIFISSO  – Pieve di Cento

Il 1° Novembre 2010 ore 21,00 presso la Chiesa Collegiata  di Pieve di Cento, Le Corali “Santa Maria Maggiore” di Pieve di Cento, maestro A. Bianchi e “Quadriclavio” di Bologna, maestro Lorenzo Bizzarri eseguiranno in Concerto  lo “Stabat Mater“ di G. Rossini.

CONCERTO per soli, coro, orchestra
Stabat  Mater
G. Rossini
Maestro del coro: Andrea Bianchi
Corale “Quadriclavio“ – Bologna
Maestro del coro: Lorenzo Bizzarri
Solisti: Simona Ferrari – Nadia Pirazzini – Massimiliano Barbolini – Alberto Bianchi
Direttore: Andrea Bianchi

(A. G.Piò 1635- Pieve di Cento – Chiesa Collegiata – Altare Madonna del rosario)

Una delle più famose  composizioni sacre del compositore pesarese: con lo Stabat Mater Rossini porge la sua interpretazione matura del dramma di vivere, da lui tante volte rappresentato nelle sue opere, spesso giocose, ma sempre attente alla realtà.

Con il patrocinio del Comune di Pieve di Cento

La partecipazione al concerto è  gratuita e aperta a tutti.

Archivio Aperto

ARCHIVIO APERTO
Bologna, 27 ottobre – 06 novembre 2010
III edizione

home movies

PROGRAMMA

Mercoledì 27/10
World Day for Audiovisual Heritage / Giornata Mondiale del Patrimonio Audiovisivo UNESCO

9.30-13.30
Memorie nascoste. Valorizzazione degli archivi audiovisivi privati nell’ambito di mediateche, biblioteche, musei e istituzioni culturali
Workshop
I progetti di raccolta di film amatoriali in Emilia-Romagna ed esempi di valorizzazione del patrimonio audiovisivo inedito e privato (mostre, installazioni, film documentari).
In collaborazione con la Videoteca dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna.
Si consiglia l’iscrizione anticipata inviando una e-mail a info@homemovies.it o telefonando al n° 051-3397243

18.30
Inaugurazione delle esposizioni Reminiscences – ConceptOtto incontra Home Movies e Ritratti vivi / Living Portraits

Segue aperitivo offerto dall’Enoteca Tumedei

21.00
Hollywood Home Movies
Antologia a cura dell’Academy Film Archive (Los Angeles). Film inediti: vacanze in Italia e nel Mediterraneo di attori e registi,  riprese dal set di On the Waterfront (Fronte del porto, 1954).
Inoltre sequenze girate dal cineamatore Ermanno Acanfora nel golfo di Sorrento sul set di Pane amore e… (Dino Risi, 1955).
Vedremo tra gli altri Alfred Hitchcok e famiglia in vacanza in Italia, Fred Zinnemann in Costa Azzurra con Yves Montand, Simone Signoret e Richard Widmark, al lavoro e in momenti di relax negli Stati Uniti, in Italia e in Grecia ed Elia Kazan, Marlon Brando, Karl Malden, Jean Negulesco, Alan Ladd, Sophia Loren e Vittorio De Sica.

Posti limitati, si consiglia la prenotazione
.

Giovedì 28/10

21.00
Omaggio a Jonas Mekas e al Film Diario
Proiezione evento di Walden. Diaries, Notes and Sketches (Jonas Mekas, 1969, 180’)
Un film mitico, il capolavoro che ritrae nel corso degli anni ’60 la comunità artistica newyorkese, da Andy Warhol ad Allen Ginsberg, dai Velvet Underground a John Lennon… La proiezione è un omaggio alla forma del film diario, introdotta da Mekas, poeta ed eroe della contro-cultura americana. (Copia 16mm gentilmente concessa dall’autore).  Introduce Pip Chodorov (Film Gallery, Parigi)

Venerdì 29/10

21.00 c/o Modo Infoshop, Via Mascarella 24.
Il futuro è obsoleto? Incontro sull’uso del Super8 nell’era digitale.
Ha senso oggi filmare in Super8? La domanda è retorica. L’incontro introduce un progetto per promuovere l’uso di una pellicola che sembrava destinata a una rapida fine e che invece resiste ai passaggi tecnologici da almeno 30 anni. Ancora pochi giovani filmmakers e artisti ne conoscono le potenzialità e la tecnica. Modo Infoshop diventa distributore di pellicola vergine e Home Movies l’affianca nell’organizzazione di incontri, workshop e iniziative per favorirne l’uso.

Sabato 30/10

15.00
Apertura al pubblico dell’Archivio

Raccolta di film amatoriali, visite guidate al laboratorio e ai locali di conservazione dei film, dimostrazioni tecniche di trasferimento in digitale delle pellicole.
Visita guidata alle 16.00 (su prenotazione)

18.00 Proiezioni con sonorizzazione dal vivo

Bologna vista dai bolognesi – Antologia per una mappa visuale della città- I Parte

Expanded Archive Live – Per un’archeologia dello sguardo
Work in progress  con Relabtv. Il principio è la scomposizione e il riordino dell’Archivio, procedendo attraverso lo studio e la catalogazione del linguaggio del film di famiglia. Linguaggio determinato dall’evoluzione storica e tecnologica e dall’uso culturale e sociale del cinema privato.

Domenica 31/10

10.00 – 20.00
Apertura al pubblico dell’Archivio.
Raccolta di film amatoriali
, visite guidate al laboratorio e ai locali di conservazione dei film, dimostrazioni tecniche di trasferimento in digitale delle pellicole.
Visita guidata alle 11.30 (su prenotazione)

Dalle 16.00 in poi proiezioni e presentazioni di progetti di restauro e di ricerca.

Bologna vista dai bolognesi – Antologia per una mappa visuale della città- II Parte

I film medici di Vincenzo Neri, famoso neurologo bolognese e fondatore di Villa Baruzziana, girati tra il 1908 e il 1928, ritrovati e restaurati, in parte girati al Rizzoli, di grande valore storico. Progetto realizzato con il laboratorio di restauro cinematografico La Camera Ottica di Gorizia e col sostegno di Haghe Film Foundation di Amsterdam.

Italian American Home Movies. Recupare i film degli italiani emigrati negli Stati Uniti, un progetto in corso con il Center For Home Movies di Baltimora. I film e la storia della famiglia Lombardi, originaria di Fornelli (Isernia) sono i protagonisti di questo primo capitolo di una lunga saga.

Sabato 06/11

10.00-18.00 (pausa 13.30-15.00)
Il cinema privato, una nuova fonte per la storia? – Terza parte

Il treno va a Mosca Giornata di studi.*
L’immaginario comunista degli anni ‘50, negli occhi e nei desideri dei giovani di allora, a partire dai film di viaggio in Unione Sovietica per il Festival della Gioventù. Le cineprese amatoriali impressionarono su pellicola i fasti sovietici ma anche scorci di una Russia ‘mai’ vista, che all’interno del PCI fu considerata ‘mal’ vista.
In collaborazione con la Sezione audiovisivi dell’Istituto Storico Parri e la Videoteca dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna.
Si consiglia l’iscrizione anticipata inviando una e-mail a info@homemovies.it o telefonando al n° 051-3397243
27 ottobre – 6 novembre 2010

Reminiscenses – ConceptOtto incontra Home Movies
Ritratti vivi /Living portraits – L’archivio filmico e fotografico di Don Zanni

Le iniziative sono tutte a ingresso libero e si svolgono all’Istituto Storico Parri, salvo diversa indicazione nel programma.
Gli spazi espositivi sono aperti negli orari indicati nel programma e inoltre dal 28 ottobre al 6 novembre h 16-19.
Per la giornata di studi e il workshop è possibile richiedere un attestato di partecipazione.
Le visite e la possibilità di partecipare al progetto di recupero dei film di famiglia e amatoriali proseguono su appuntamento, oltre le date del programma di Archivio aperto.


Archivio aperto
è un progetto di Home Movies
realizzato con la collaborazione dell’Istituto Storico Parri e della Videoteca dell’Assemblea Legislativa-Regione Emilia-Romagna
il sostegno di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e Fondazione Carisbo nell’ambito del progetto “Una città per gli Archivi” e della Soprintendenza Archivistica per l’Emilia Romagna – Ministero per i beni e le attività culturali
e il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Bologna.
Partner Operativo: Kiné
Media  Partner: Radio Città del Capo

L’appello continua:
portate le vostre pellicole Super8, 8mm, 16mm, 9,5mm Pathè Baby, vi sarà data l’opportunità di trasferirle gratuitamente in DVD.

L’archivio è a Bologna in Via Sant’Isaia 20

Un castello di libri

Si svolgerà dal 29 al 31 ottobre, presso l’Auditorium del Castello Pico, a Mirandola, la 4° edizione de “Un Castello di Libri”. L’iniziativa è organizzata dall’Assessorato alla Promozione della Città e del Territorio del Comune e dalla Biblioteca “Garin” ed è dedicata quest’anno all’editore Bompiani.

Diamo notizia di due appuntamenti di sabato 30:

Ore 15.30 – Bompiani editore
DIEGO FUSARO
Essere senza tempo
Accelerazione della storia e della vita
La nostra è l’epoca della fretta, un “tempo senza tempo” in cui
tutto corre senza fermarsi mai, impedendoci non soltanto di
vivere pienamente gli istanti presenti, ma anche di riflettere
serenamente su quanto accade intorno a noi. La nostra epoca
“postmoderna”, che pure ha smesso di credere nel futuro, non ha
per questo cessato di affrettarsi, dando vita a una versione del
tutto autoreferenziale della fretta: una versione nichilistica,
perché svuotata dai progetti e dalle promesse di emancipazione
universale e di colonizzazione dell’avvenire di cui l’avevano
gravata i moderni, e condensata nel motto dell’uomo
contemporaneo: mi affretto, dunque sono.
http://www.youtube-nocookie.com/v/SPyS9I4bsNY?fs=1&hl=it_IT&rel=0
Ore 17.00
PIERO DORFLES
Il ritorno del dinosauro
Una difesa della cultura
Garzanti editore
Piero Dorfles appartiene a una generazione che è cresciuta e si è
formata prima dell’avvento dei computer. Per certi versi è un
dinosauro, anche se non è certo un passatista, o un oppositore
del progresso. Tuttavia osserva come il declino del valore della
cultura, che trova un terreno fertile nell’espansione delle nuove
tecnologie, ha avuto un’enorme influenza sui processi della
comunicazione e dell’istruzione, oltre che sulla nostra identità e
sui rapporti personali. Prendendo spunto dal cinema, dalla
televisione e dai fumetti, Piero Dorfles ci aiuta a capire come le
contraddizioni della modernità rischiano di impoverire la nostra
vita interiore e il nostro ruolo sociale.

Il programma completo è scaricabile dal sito del comune di Mirandola

Lucca comics&games 2010

• Lucca Comics – “La sezione dedicata al fumetto – spiega il responsabile Giovanni Russo – e al collezionismo propone quest’anno cinque mostre: tre personali e due collettive: Massimiliano Frezzato, Ausonia e Gary Frank, e le due collettive che vedono un omaggio all’era della produzione fumettistica americana underground e un’antologica su un paese in crescita dal punto di vista artistico: il Libano. Annunciamo anche il gradito ritorno di Disney che rientra con un importante spazio nel festival”. • Lucca Games – “Il mondo del gioco intelligente in ogni sua accezione – ha spiegato Emanuele Vietina – vede ospiti eccezionali come lo scrittore fantasy Terry Brooks, con milioni di copie vendute in tutto il mondo l’artista James Gurney, illustratore di grandissimo talento, autore anche della storia dietro il suo DIinotipia, libro best seller diventato film-tv nel 2004, oltre che una fortunata serie Cartoon; e il game designer Steve Perrin, di RuneQuest, gioco di ruolo tra i più famosi. Fra le novità Games 2010 i “Lucca OMI Award”: a fianco al Best of Show, l’ambito premio per i migliori giochi dell’anno, verrà inaugurato il premio per le migliori Opere Multimediali Interattive”. Presenti anche Marco Accordi e Raoul Carbone della AIOMI – Associazione Italiana Opere multimediali interattive che parteciperà attivamente all’assegnazione del premio. • Lucca Junior – “Tutta dedicata ai bambini con tante attività che coinvolgono anche le scuole del territorio – spiega Sarah Genovese – Lucca Junior ha come filo conduttore lo sport, in ogni sua forma, che interesserà anche il IV Concorso Internazionale per Illustratori e Fumettisti. Tra le altre novità di rilievo la collaborazione al progetto “Giovani e Alcol”, coordinato dalla Prefettura di Lucca e nato per sensibilizzare i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado sul delicato tema dell’alcolismo”. • Music & Comics – “La parte dedicata alla musica – sottolinea il responsabile Gianluca Del Carlo – vede grandi performance dal vivo, con ospiti come Cristina D’Avena ed Enzo Draghi oltre ad altri grandi artisti ancora top secret. Ci sarà poi uno spettacolo inedito che unisce musica e creatività grazie alla partecipazione di disegnatori come Palumbo, Gipi e musicisti come Toffolo dei 3 allegri ragazzi morti”. Confermata la presenza di Kodak che, anche quest’anno, coinvolgerà gli special Kodak reporter, scelti tra il pubblico della manifestazione, per un racconto unico e caleidoscopico del Festival, tramite lo Share ovvero il nuovo modo di condividere le proprie immagini, in maniera rapida e semplice, sulle piattaforme sociali più note del mondo web (Facebook, Flickr, Youtube). L’autore del Poster – Massimiliano Frezzato Torinese, classe 1967, inizia a pubblicare i suoi primi lavori a metà degli anni ’80. Nel 1989 vince il Premio Pierlambicchi a Prato. Nel 1990 realizza, su testi di Jerome Charyn, Margot. Dal 1994 al 1997, tiene un corso di fumetto e d’illustrazione editoriale presso l’Istituto Europeo di Design a Torino mentre, tra il 1998 e il 1999, insegna all’Accademia d’Arte Pictor di Torino. Nel 1996, pubblica il primo volume della saga I custodi del Maser: questo lavoro lo porta all’attenzione del grande pubblico e della critica e varrà la sua fortuna. La saga termina con il sesto volume edito nel 2005 ed è stata distribuita a livello planetario (USA, Francia, Germania, Spagna). In seguito, pubblica Tour de France: un disegnatore italiano nel paese dei fumetti, Bagatelle e una personalissima rivisitazione, in chiave erotica, di Pinocchio

Invito alla lettura

Presentazione libri alla Biblioteca Ariostea, via Scienze, Ferrara

» Martedì 26 Ottobre ore 17 – Invito alla lettura Patrizia Debicke van der Noot – L’uomo dagli occhi glauchi (Corbaccio, 2010)
Presente l’autrice, introduce Gianna Vancini dell’autrice.

Una spy story che, nell’Europa del Concilio di Trento, dalla corte inglese del vecchio Enrico VIII si sviluppa con l’organizzazione di un complotto, tra Venezia e Roma. Protagonista il misterioso personaggio ritratto da Tiziano e noto come “giovane inglese”, la cui mancata identificazione dona all’immaginazione dell’autrice, ormai consolidata conoscitrice del Rinascimento italiano.

A cura del Gruppo Scrittori Ferraresi.

» Mercoledì 27 ottobre ore 17 – Società Dante Alighieri Apertura anno sociale –
Apertura anno sociale, presentazione del XV Quaderno della Dante e del volumetto Premio Dante 2010, ad opera rispettivamente di Gina Nalini Montanari e Lina Scolozzi.

Introduce Luisa Carrà.

La Società Dante Alighieri nasce nel 1889 dalla passione di un gruppo di intellettuali guidati da Giosuè Carducci e viene eretta ente morale con Regio Decreto del 18 luglio 1893. Lo scopo primario della “Dante” è quello di “tutelare e diffondere la lingua e la cultura italiane nel mondo, ravvivando i legami spirituali dei connazionali all’estero con la madre patria e alimentando tra gli stranieri l’amore e il culto per la civiltà italiana”. Nel far questo, la Società Dante Alighieri si avvale oggi di oltre 500 comitati, di cui 400 sparsi all’estero in ogni angolo del mondo. Il Comitato di Ferrara, fondato nel 1897 da Pietro Niccolini, ha ricoperto un ruolo determinante nel tessuto socio-culturale della città divenendo punto di riferimento per le scuole e le istituzioni cittadine.

Durante l’iniziativa sarà distribuito il 3° Notiziario della Dante a Ferrara.

» Giovedì 28 ottobre ore 16,30 – Il presente Remoto IL VAMPIRO È NATO DONNA? – Conversazioni etno-antropologiche inseguendo il Calendario, l’attualità e le mode culturali a cura di Roberto Roda
I non morti e le vamp dalla tradizione popolare alla letteratura di genere alle mode medianiche (per ricordare la vigilia di Ognissanti, la notte di Halloween)

Ospite l’illustratore Nicola Mari.

Le mode e le tendenze culturali, indotte o cavalcate dai media, sembrano a volte definire una contemporaneità senza passato, senza radici. Siamo immersi in un presente che fatica a dichiarare i propri legami con quanto e quanti ci hanno preceduto. In realtà i legami col passato e con tradizioni anche remote sono, spesso senza nostra precisa consapevolezza, ben presenti e configurano fenomeni di vero e proprio “revival” nella società odierna.

» Venerdì 29 ottobre ore 17 – Invito alla lettura Salvatore Belcastro – Il silenzio dei lupi
Ne parlano Giuseppe Ardrizzo – docente di epistemologia dell’Università della Calabria e Anna Quarzi – direttrice Istituto di Storia Contemporanea. Sarà presente l’autore.

Si tratta dell’opera prima dell’autore, noto chirurgo con una lunga carriera e una vita trascorsa fra l’Università di Ferrara e gli ospedali. Il romanzo ambientato a San Giovanni in Fiore nella Sila racconta fatti realmente accaduti negli anni di avvio del fascismo, legati da una accattivante narrazione. La grande storia si intreccia con la delicata vicenda di una contadina che incarna le condizioni terribili in cui vivevano le popolazioni della Sila.

Enti promotori: Istituto di Storia Contemporanea e Istituto Gramsci di Ferrara

» Sabato 30 ottobre ore 10,30 – Invito alla lettura Bortolo Belotti – La parola di Camillo Cavour (Il segno dei Gabrielli Editori, 2010 )

Ristampa anastatica del volume edito nel 1925 da “Unitas”

Intervengono: Prof. Gianluca La Villa, giurista; On. Valerio Zanone, Fondazione Einaudi Roma; Prof. Ivano Sonzogni, storico.

Saluto del Vice Sindaco Massimo Maisto

A cura del Museo del Risorgimento e della Resistenza nell’ambito del 150° anniversario dell’Unità d’Italia

Il catalogo ( aggiornato settimanalmente ) delle attività culturali è consultabile online al seguente indirizzo:Calendario Attività culturali

Per informazioni sulla programmazione contattare Fausto Natali – f.natali@comune.fe.it

E dalla Biblioteca Bassani:

Top Ten – I libri più letti
luglio – settembre 2010
1 – Sei fuori posto: storie italiane / Roberto Saviano e altri. – Einaudi, 2010
2 – Il tailleur grigio / Andrea Camilleri. – Mondadori, 2008
3 – Il giudice meschino / Mimmo Gangemi. – Einaudi, 2009
4 – Un segreto non fa rumore / Sofie Laguna. – Garzanti, 2010
5 – La mano sinistra di Dio / Paul Hoffman. – Nord, 2010
6 – Il padre e lo straniero / Giancarlo De Cataldo. – Einaudi, 2010
7 – La caccia al tesoro / Andrea Camilleri. – Sellerio, 2010
8 – Il re dei giochi / Marco Malvali. – Sellerio, 2010
9 – S.O.S. amore / Federica Bosco. – Newton Compton, 2009
10 – Canale Mussolini / Antonio Pennacchi. – Mondadori, 2010

… e tra i più recenti anche:
Zia Mame / Patrick Dennis. – Adelphi, 2009
Le perfezioni provvisorie / Gianrico Carofiglio. – Sellerio, 2010
Prima di morire addio / Fred Vargas. – Einaudi, 2010
Un anno fa domani / Sebastiano Mondadori. – Instar libri, 2009
Olive Kitteridge / Elizabeth Strout. – Fazi, 2009
La porta chiusa / Anne Holt. – Einaudi, 2009
L’ipnotista / di Lars Kepler. – Longanesi, 2010
Milano è una selva oscura / Laura Pariani. – Einaudi, 2010
Non ti voglio vicino / Barbara Garlaschelli. – Frassinelli, 2010
La libreria del buon romanzo / Laurence Cossé. – E/O, 2010
Top Ten – I film più visti
luglio – settembre 2010
1 – Il mulino del Po 1 e 2 / regia di Sandro Bolchi. – Rai Trade, 2009
2 – Tideland: il mondo capovolto / regia di Terry Gilliam. – Officine UBU, 2008
3 – Viaggetto sull’Appennino: a piedi da Piacenza a Rimini / regia di Francesco Conversano, Nene Grignaffini. – Movie Movie, 2009
4 – Il papà di Giovanna / regia di Pupi Avati. – Medusa Video, 2009
5 – La duchessa / regia di Saul Dibb. – A. Mondadori, 2009
6 – Lascia perdere, Johnny! / regia di Fabrizio Bentivoglio. – Medusa Video, 2007
7 – Milarepa / regia di Liliana Cavani. – Medusa Video, 2009
8 – Il golpe Borghese: la notte dei misteri. – De Agostini, 2008
9 – Una domenica in campagna / regia di Bertrand Tavernier. – Universal Studios, 2009
10 – Cani arrabbiati / regia di Mario Bava. – Cecchi Gori, 2010

» 7 OttobreNobel per la letteratura –
Nobel per la letteratura 2010 a Vargas Llosa.
Il premio assegnato allo scrittore per la cartografia delle strutture del potere e le immagini taglienti della resistenza, rivolta, sconfitta degli individui. Pensavo fosse uno scherzo. Non pensavo di essere fra i candidati. Lo scrittore peruviano Mario Vargas Llosa commenta così la notizia che l’Accademia reale di Svezia gli ha assegnato il premio Nobel per la Letteratura 2010.
Nato ad Arquipa nel 1936, Vargas Llosa ha debuttato sulla scena letteraria alla fine degli anni Cinquanta.
Esuberante e controverso, la sua vita è stata contrassegnata dall’impegno letterario e dall’attività politica, che lo ha portato anche a candidarsi alla presidenza del Perù. Tra i suoi libri più noti si ricordano Conversazione nella Catedral, La casa verde e Avventure della ragazza cattiva.
La scelta degli accademici di Stoccolma ha, una volta di più, smentito i pronostici della vigilia che indicavano come grandi favoriti il keniota Ngugi e lo statunitense Cormac McCarthy.

Aggiornato tutti i giorni per ricerche, prenotazioni e richieste
Catalogo del Polo unificato ferrarese

» 70 anni , Francesco Guccini –
Il cantante bolognese Francesco Guccini ha compiuto 70 anni.
E’ il cantautore per eccellenza, uno dei più amati e seguiti da almeno tre generazioni, che racconta la vita quotidiana, il sociale, le passioni, l’amore.
Ha scritto la sua prima canzone nel 1961, L’antisociale, mentre, nel 1967, ha pubblicato il suo primo disco Folk Beat n. 1. In una carriera di oltre 40 anni ha pubblicato oltre venti album di canzoni; ma Guccini è anche scrittore e, sporadicamente, attore, autore di colonne sonore e di fumetti ed ancora oggi è un fenomeno unico nel nostro panorama musicale.

Aggiornato tutti i giorni per ricerche, prenotazioni e richieste
Catalogo del Polo unificato ferrarese » 13 e 23 Ottobre 513 Andar per libri – Corso di aggiornamento per insegnanti ed educatori
Corso di aggiornamento per educatori ed insegnanti delle scuole dell’obbligo, allo scopo di promuovere l’utilizzo e la diffusione della letteratura per ragazzi e migliorare l’utilizzo della risorsa biblioteca da parte delle scuole del territorio
13 ottobre, ore 17
I libri premiati
a cura di Elisabetta Colombari
e Lorella Zappaterra
destinatari: insegnanti di ogni ordine e grado
23 ottobre, ore 9
Attività ed interventi da realizzare tra scuola e biblioteca
a cura di Angela Poli e Lorella Zappaterra
destinatari: insegnanti della scuola materna

Auditorium Biblioteca Bassani
via G. Grosoli 42-Piazza Emilia 1
44122 Ferrara

Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara
con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Provinciale
» 30 ottobre 21:30 , La Repubblica delle biciclette – il primo concerto rock a pedali!

Con Guido Foddis e i pedali di Ferrara
Torna a Ferrara lo spettacolo degli italiani a pedali

Sabato 30 ottobre, ore 21:30

-Mario Pastonesi, Gazzetta dello sport
-Meo Venturelli
-Trento Montanini
-Giordano “il sire” Giusti

Auditorium Biblioteca Comunale Bassani (Barco)
via G. Grosoli, 42 – piazza Emilia 1 – 44122 Ferrara

Provincia di Ferrara
Comune di Ferrara
Circoscrizione 3
Foddstock 2010
Ca’ Frassinetta
Ricicletta
FIAB

» 9 novembre ore 16 , Around the world in 80 gardens – North Europe

Proiezione e presentazione
Intorno al mondo in ottanta giardini
Nord Europa

a cura di Giovanna Mattioli, architetto
Associazione Garden Club, Ferrara

Auditorium Biblioteca Bassani
via G. Grosoli 42 – piazza Emilia 1
44122 Ferrara

Informazioni
Garden Club Ferrara

» 18 novembre ore 17 , Scuola e democrazia – Come fondare una coscienza democratica attraverso la scuola
ne parlano
– Paola Castagnotto
– Giovanni Fioravanti
– Daniele Lugli
– Mauro Presini

modera
– Daniele Civolani

Auditorium Biblioteca Bassani
via G. Grosoli 42 – piazza Emilia 1 – Ferrara

Giovedì 18 novembre – ore 17

Facciamo l’ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuol fare la marcia su Roma e trasformare l’aula in alloggiamento per i manipoli, ma vuoI istituire, senza parere, una larvata dittatura.
Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di stato hanno il difetto di essere imparziali. C’è una certa resistenza; in quelle scuole c’è sempre, perfino sotto il fascismo c’è stata. Allora, il partito dominante segue un’altra strada (è tutta un’ipotesi teorica, intendiamoci). Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private (…)

Discorso pronunciato da Piero Calamandrei al III Congresso dell’Associazione a difesa della scuola nazionale (Adsn), a Roma l’11 febbraio 1950

Associazione Nazionale Partigiani d’Italia
Museo del Risorgimento e della Resistenza
Biblioteca Bassani Ferrara

» 23 novembre ore 16 , Around the world in 80 gardens – South Africa

Proiezione e presentazione
Intorno al mondo in ottanta giardini
Sud Africa

a cura di Giovanna Mattioli, architetto
Associazione Garden Club, Ferrara

Auditorium Biblioteca Bassani
via G. Grosoli 42 – piazza Emilia 1
44122 Ferrara

Informazioni
Garden Club Ferrara

Biblioteca Comunale Bassani
via Giovanni Grosoli, 42 – 44122 Ferrara
tel. 0532 797414 – fax 0532 797417
mail: info.bassani@comune.fe.it

Orari
lunedì chiuso
mattino: dal martedì al sabato 9-13
pomeriggio: dal martedì al giovedì 15-18:30

Repetita iuvant

L’articolo che segue è apparso su bondeno.com nel 2005, ci dispiace che sia ancora attuale, perché significa che niente di quanto si auspicava è stato fatto:

“Lentamente, impercettibilmente ma inesorabilmente, tutto qui nel nostro amato-odiato piccolo ed inospitale “paesello” dell’Alto Ferrarese, si sta dismettemdo, sta scomparendo; e noi, qui a Bondeno, quasi non ce ne accorgiamo.

Per un intransigente efficientismo di bilancio («Togliere le inefficienze… tagliare “i rami secchi”…»); ma anche per ineluttabili ed irresponsabili dinamiche macro e micro economiche (le attività che non producono ricchezza e/o consenso si debilitano progressivamente e, senza rimpianti, scompaiono), stiamo progressivamente perdendo quegli speciali segni, materiali ed immateriali, che identificano la città e la comunità che la abita.

La prevista dismissione dello zuccherificio; la riduzione dei servizi ospedalieri; la privatizzazione, sia dei servizi alla persona sia alla localizzazione scolastica, per quanto riguarda dotazioni-bisogni materiali; ma anche l’irrimandabile chiusura dell’Argentina; il deficit di politiche di sostegno all’associazionismo socio-culturale; la “banale convenienza” di sostituire ad una complessa ma possibile offerta teatrale (Finale Emilia; Copparo – per limitarsi a quei casi funzionanti e soddisfacenti che il comitato “Vivere Bondeno” ha messo in evidenza), un’attività commerciale di basso profilo, senza un indotto sensibile per la città, se non quello di un ingestibile e sovradimensionato carico urbanistico del centro cittadino; queste, quindi, le tragiche ma invisibili perdite immateriali che ci stanno investendo.

Fatali ed ineluttabili prevaricazioni di quel «nomadismo post-moderno» (J. Baudrillard) che hanno investito anche la nostra piccola e marginale comunità; ma da cui sarebbe irresponsabile e miope farsi sorprendere; ovvero, che sarebbe insufficiente aggredire e neutralizzare con superficiali interventi “di cassa” e con esangui azioni “di bilancio” – anche se “illuminate” ed efficientiste.

Questa giunta di centro-destra, attualmente impegnata nell’amministrazione di tale complicato scenario socio-economico, pur con un margine lievissimo, ha intercettato un’altra volta il consenso dei cittadini bondenesi:

– evitando, però, impegnativi e condivisi progetti politici, per enfatizzare invece un liberalismo “di maniera”, banalmente aggressivo ed antagonista e privo di una lungimirante creatività “di governo”;

– giocando la sua locale affidabilità politica su quelle ambigue-oblique parole d’ordine, tipiche del quadro nazionale: populismo sfrenato, pseudo-efficientismo aziendalista, gigantismo politico-programmatico, un anticomunismo fondamentalista; epiteti inquisitori e grida terroristiche con cui l’attuale primo ministro, in modo così rumoroso e sfacciato, sta investendo le piazze – reali e mediatiche – di questo nostro debilitato paese: per drammatizzare ed esorcizzare la Politica, riempiendo le stesse metaforiche piazze di impeccabili ed eleganti yesmen.

«Il “grande” è spettacolare e bello…» (così il Sindaco rispondeva al comitato “Vivere Bondeno”, che gli eccepiva rispetto i suoi mastodontici impegni di spesa) «… un coraggio (quello delle spese insensate?) che la Sinistra a Bondeno non ha mai avuto».

«Il privato, la privatizzazione… è questa la soluzione ai deficit della debole economia del welfare»: ecco la luminosa immagine dell’eroico e solitario imprenditore (meglio se aggressivo, meglio se anticomunista) che da solo, valorosamente, riscatta le inefficienze di un mercato – quello nazionale –, sempre più marginale e sempre meno competitivo.

«Teniamo tutto sotto controllo…»: una paternalistica e retorica rassicurazione, destinata ad una cittadinanza sempre più spaventata per l’ineluttabile crescita dalla complessità di questo mondo globale; per scatenare un’immatura dipendenza edipica “dal capo”, in assenza di quell’unico anticorpo, utile e risolutivo, rappresentato dalla «possibilità di partecipazione… l’opportunità di parlare» (H. Arendt).

Presuntuoso e pretestuoso, da parte di chiunque, accreditarsi delle soluzioni, univoche e risolutorie.

Il numero di dicembre 2005 dell’agile rivista trimestrale, «Il Municipio di Bondeno», in occasione della presentazione-discussione del bilancio 2006, con coraggio (concediamoglielo!), informa sulla sequenza delle emergenze che investono catastroficamente il territorio comunale.

Il titolo sullo zuccherificio che chiuderà condivide la terza pagina con l’assillante problematica della disoccupazione femminile. L’articolo di fondo di pagina sei s’interroga: «Quale futuro per l’Argentina?». La rubrica “Opinioni a confronto” (pp. 8-9) riporta, pariteticamente (concediamoglielo ancora!), gli interventi dei diversi gruppi consiliari; però, a proposito di “Sanità”, lo scintillante e plebiscitario populismo dell’Unione di Centro («Forza Sindaco, forza a tutti i politici di destra e di sinistra e di centro, lottiamo tutti insieme, facciamo valere i nostri diritti.»), batte addirittura i più sconcertanti paradossi linguistici e la grammatica “agreste” del «Grande Fratello»; con una più sottile capacità interpretativa, l’intervento di Alleanza Nazionale («Il futuro e nel piano regolatore») affida alla creatività della «buona pianificazione» il compito «di “stravolgere” la cittadina».

A parte questi troppo sarcastici sbuffi filologico-interpretativi, è comunque assai positivo – è politicamente essenziale, cioè – che il cittadino di Bondeno sia periodicamente informato:

1) di come vengono impiegate quelle risorse pubbliche che, indirettamente – attraverso l’IRPEF –, o più direttamente – attraverso l’ICI ed i vari tributi locali –, ogni singolo cittadino investe, per una ponderata e conveniente gestione del suo comune;

2) di come viene utilizzata e valorizzata quella delega che, alle elezioni amministrative, una parte maggioritaria della cittadinanza bondenese, ha investito nel Sindaco e nei Partiti a rappresentarla [curiosa la coincidenza, che m’impegno a verificare personalmente, dell’apparizione sulla stessa rivista della recensione al volume: Il male luminoso: comunicazione, società, politica – del giovanissimo concittadino Fabio Bergamini. Un’avvincente riflessione habermasiana sul catastrofismo dei «nuovi idoli post-moderni», che ci invita a riflettere, con prudenza e disincanto, sulle parole-chiave “benessere e sviluppo”, ma anche “libertà e democrazia”, al fine di rimpossessarsene, con un ormai dimenticato protagonismo della cittadinanza].

Una verifica della qualità e della convenienza dell’«investimento civico» che dovrebbe attuarsi quotidianamente, e non limitarsi banalmente alla rituale ricorrenza elettorale, ovvero a seguire annoiati i lunghi ed inefficaci dibattiti consiliari sul bilancio.”

A proposito di “bilanci”

di Pier Giorgio Massaretti

inUTILI a Cento

23 ottobre alle ore 17,00
Rocca di Cento, Piazzale della Rocca 9, Cento (FE)

La seconda grande mostra del gruppo degli
inUTILI


Alle 18 del giorno dell’inaugurazione LaSciandra (Susanna Gerardi) eseguirà la performance
“INNATURALE, SubSciandra e il pesce d’arCENTO”.

Vestita da sub, pinne maschera, boccaglio inclusi partirà dallo slargo di fronte alla Galleria d’Arte Moderna Aroldo Bonzagni, Via Guercino, 39, e con un pesce d’argento al guinzaglio e un vaso di vetro con all’interno un pesce rosso sotto l’altro braccio arriverà ed entrerà alla Rocca, depositando il vaso sotto all’epitaffio: “chi tace non dice nulla”.

Si ringrazia il Divinis per la collaborazione enogastronomica durante l’inaugurazione

Divinis – Bar A Vino – Via del Battibecco 4c – Bologna

Le opere degli inUTILI saranno in esposizione fino al 21 novembre negli orari:
sabato, domenica e festivi, 10.00 – 13.00 e 16.30 – 19.30. Chiuso dal lunedì al venerdì


Gli inUTILI

Un gruppo di artisti, un movimento d’arte e di pensiero: l’ironica sintesi delle avanguardie artistiche del ‘900, nei primi anni 2000.

Nato a Bologna nel 2009, da un’idea di Silla Guerrini e Luca Guenzi raccoglie 30 tra artisti, designer, architetti, scenografi, dj, scrittori, fotografi ma anche “persone altre”.

Gli inUTILI sono: Stefano Aspiranti (puff), Susanna de Paolis, Liviana Di Francesco, Susanna Gerardi (Sciandra), Roberta Giorgini, Giorgio Granozio, Luca Guenzi, Silla Guerrini , Luciano Leonbruni, Barbara Maragoni, Federica Mazzoni, Lorena Menzani, Stefan Moritz, Roberto Parmeggiani, Salvatore Pellitteri, Emauela Pepe, Marco Rendina, Elisabetta Reti, Enzo Sbarra, Maurizio Sapori (Sparo), Stefania Ugolini, Christian Vitrano.
E gli appena entrati: Daniela Benedini, Matteo Ippolito e Lara Citterio, Stefano Dall’Omo, Marco Nerieri, Angelo Rambaldi, Stefano Siroli, Laura Soprani, Giovanni Oscar Urso


Distinti e inUTILI saluti
http://www.inutili.info

Settimana della cultura scientifica

Venerdì 22 ottobre, ore 16.30

Cosa possiamo dire dei vulcani. I CASI DEL VULCANO marsili NEL MAR TIRRENO E DEL VULCANO ISLANDESE

EYJAFJALLAJöKULL

incontro con Piermaria Luigi Rossi

Accademia delle Scienze, Sala di Ulisse – Ingresso da Via Zamboni 33

Sabato 23 ottobre, dalle ore 15.00

Pomeriggio al Museo con  “la scienza per racconti e immagini: l’avventura di luigi ferdinando marsili” Ore 15.00 Luigi Ferdinando Marsili scienziato e generale. Camilla Giorgini racconterà, partendo dall’omonimo volume da lei scritto (curato da Tiziana Roversi e Claudia Alvisi), la storia di questo straordinario personaggio accompagnandola con la proiezione di immagini di Antonella Cinelli, illustratrice del libro. Ore 15.45 laboratori didattici e visite guidate per piccoli e grandi a cura dell’Aula Didattica del Museo di Palazzo Poggi. Museo di Palazzo Poggi – Via Zamboni 33

Domenica 24 ottobre, dalle ore 11.00

Domenica al Museo con  “la scienza per racconti e immagini: l’avventura di luigi ferdinando marsili” Ore 11.00 Luigi Ferdinando Marsili scienziato e generale. Camilla Giorgini racconterà, partendo dall’omonimo volume da lei scritto (curato da Tiziana Roversi e Claudia Alvisi), la storia di questo straordinario personaggio accompagnandola con la proiezione di immagini di Antonella Cinelli, illustratrice del libro. Ore 11.45 laboratori didattici e visite guidate per piccoli e grandi a cura dell’Aula Didattica del Museo di Palazzo Poggi Museo di Palazzo Poggi – Via Zamboni 33 Museo di Palazzo Poggi, via zamboni 33 Bologna. Info 051-2099610 – www.museopalazzopoggi.unibo.it /museopoggi.info@unibo.it