Si può

C’è qualche regione che si interessa a scambi all’interno del territorio nazionale fra istituti che possono qualificare la loro offerta formativa proprio attraverso gemellaggi formativi per il personale? Eppure le leggi ci sono, ma nessuno o quasi nessuno, le applica. Se parliamo di istruzione professionale sappiamo che la competenza delle regioni è già stabilita dalla legge. Però in regione Lombardia le offerte più innovative per quanto riguarda l’istruzione professionale viene dai privati. Con tutti gli istituti CFT facenti capo alla regione c’è bisogno dei privati per istituire corsi per falegnami, per idraulici, per elettricisti, che non si trovano più sul mercato? E c’è bisogno di tanta fantasia per capire come si sta evolvendo il mercato della manodopera nel nostro paese? Allora gli stipendi differenziati in base al costo della vita o in base ad altri criteri di tipo general qualunquista non sono credibili. Gli stipendi dei docenti vanno aumentati a livello nazionale per sani motivi di uguaglianza di base. I salari logorati dall’inflazione e non adeguati al costo della vita vanno aumentati in tutte le parti del paese. Ragionare invece sulle differenze certificate e stabilire dei criteri di valutazione oggettivi per progetti innovativi realizzati, non solo è possibile, ma è pure consigliabile.

Giancarlo Maculotti su Academia.edu