Segnala i disservizi

anche Ferrara è fra i comuni che possono utilizzare www.epart.it/ferrara per segnalare  all’amministrazione pubblica locale i disservizi riscontrati sul territorio, per una vera ePartecipation, cioè la partecipazione attiva dei cittadini alla vita della comunità.

Le segnalazioni possono essere inviate via web o da smartphone e tablet: iPhone, iPad, Android, BlackBerry, Samsung

Bada scaricando gratis l’app dagli app store.

Tutte le segnalazioni sono anche esposte su Facebook  alla pagina http://www.facebook.com/pages/ePart-Il-Portale-dei-Cittadini-che-Partecipano/114684731901356

Il servizio è gratuito ed è stato attivato per la prima volta in  Italia ad Udine, con grande successo, come da questo

servizio del TG1 della RAI:

http://www.youtube.com/watch?v=bXzrg28KlPE

e come riportato dall’edizione nazionale di Repubblica:

http://www.repubblica.it/cronaca/2011/06/26/news/udine_2_0-18236695/

Continua "In gran segreto"

» Martedì 31 gennaio ore 17 POESIA IN ARIOSTEA
Massimiliano Malaguti – PRIMA DELL’OBLIO (Edizioni Vecchi Andrea 2011)
Poesia in AriosteaLetture di Teresa Fregola
Accompagnamento musicale di Nicola Canale
Incantatrici come sirene, le voci del nostro passato continueranno ancora a sussurrare le loro parole, complici o amare, dentro di noi. Se le ascolteremo con attenzione non potranno ingannarci e i loro racconti ci guideranno nelle tappe a venire del nostro inarrestabile viaggio. I loro canti, poi, ci condurranno ancora più lontano…
Dietro ogni luce c’è un cataclisma,
un turbine di parole non lo fotografa,
un profondo silenzio può penetrarlo.

A cura di Angela Poli (Sezione Ragazzi Biblioteca Ariostea

» 3 Febbraio 2012 ore 9.30
Giornata della memoria – Incontro con Cesare Moisè Finzi –
Il Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara, in occasione della Giornata della memoria, organizza un incontro con un testimone ferrarese della Shoah, rivolto agli studenti delle classi terze delle scuole medie. Si tratta di un doppio appuntamento che avrà luogo sia alla Biblioteca Ariostea, che alla Biblioteca Bassani.
Presso tutte le biblioteche comunali sono in corso inoltre esposizioni bibliografiche dedicate al tema dell’olocausto e molte sono le tipologie di documenti, in gran parte disponibili per il prestito: diari e memorie, saggi, ricerche documentarie, film, libri per ragazzi.

Cesare Moisè FinziInvito alle classi terze della scuola secondaria di primo grado, all’incontro con un testimone delle persecuzioni Cesare Moisè Finzi, Il giorno che cambiò la mia vita, Topipittori, 2009

3 febbraio 2012 ore 9.30
Sala Agnelli – Biblioteca Comunale Ariostea – Via delle Scienze, 17
Informazioni e prenotazioni: Angela Poli – Telefono: 0532 418220

4 febbraio 2012 ore 9.30
Auditorium Biblioteca Bassani -Via G. Grosoli 42 – Piazza Emilia 1
Informazioni e prenotazioni: Luisa Martini -Telefono: 0532 797414

Vedi locandina iniziativa in formato pdf
Locandina Cesare Moisè Finzi

» Giovedì 2 febbraio ore 17 TESTO E CONTESTO LIBRI PREZIOSI IN ARIOSTEA
Franco Bacchelli – ERASMO DA ROTTERDAM E LA CULTURA FERRARESE: LE AVVENTURE DI UNA COPIA DEGLI “ADAGIA”
ERASMO DA ROTTERDAM E LA CULTURA FERRARESE:La Biblioteca Ariostea possiede una piccola raccolta di copie cinquecentesche di varie opere di Erasmo sfuggite alla censura inquisitoriale della seconda metà del XVI secolo. Notevole soprattutto la copia degli “Adagia”, stampata a Ferrara nel 1514 e appartenuta a Celio Calcagnini.

A cura dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea

» Venerdì 3 febbraio ore 17 IN GRAN SEGRETO RASSEGNA DI POESIA CONTEMPORANEA

GIANCARLO PONTIGGIA –
Dopo l’inaugurazione della Rassegna con Umberto Piersanti, sarà ospite Giancarlo Pontiggia. Nato nel 1952 in provincia di Milano, dove vive e insegna. Dal 1977 al 1981 è stato redattore della rivista di poesia ‘Niebo’ e in collaborazione con Enzo Di Mauro ha curato nel 1978, per l’editore Feltrinelli, ‘La parola innamorata. Poeti nuovi’. È traduttore dal francese di Bonnefoy, Céline, Mallarmé, Supervielle, Valéry, e dalle lingue classiche di Rutilio Namaziano, Pindaro, Sallustio. In poesia, ha pubblicato ‘La gioia’ (Guanda, 1979) e, con la raccolta poetica ‘Con parole remote’ (edizioni Guanda), ha ottenuto il Premio Internazionale Eugenio Montale 1998. Le sue poesie, i suoi saggi e gli st udi da lui compiuti sulla teoria poetica sono stati pubblicati su numerose riviste e antologie. Redattore della rivista ‘Poesia’ dell’editore Crocetti è anche critico letterario per il quotidiano ‘Avvenire’. Insieme a Paolo Lagazzi è l’autore del manifesto per una nuova critica ‘I volti di Hermes’ che è stato pubblicato sul n. 209 dell’ ottobre 2006 in ‘Poesia’. Sempre con Lagazzi è responsabile della Sezione Letteratura Italiana della rivista ‘Ali’ (Edizioni del Bradipo), diretta da Gian Ruggero Manzoni, e della rivista ‘Poesia e Spiritualità’, diretta da Donatella Bisutti.
Coordinano Matteo Bianchi e Alessandra Trevisan
Letture di Alessandro Tagliati; interventi musicali Sara Ingrosso, flauto traverso.
Con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, della Provincia e del Comune di Ferrara, il sostegno di Hera e la collaborazione della “Libreria Sognalibro”.
A cura dell’Associazione Culturale Gruppo del Tasso

Quale economia?

CICLO DI INCONTRI E PROIEZIONI PRESSO LE BIBLIOTECHE ARIOSTEA E BASSANI E PRESSO IL CENTRO POLIVALENTE DEL GRATTACIELO

“In un contesto in continuo movimento come il mondo contemporaneo, come possiamo immaginare l’economia, il clima, l’energia e la società del futuro? E’ pensabile un futuro a partire dallo stato attuale dell’economia?…”

Un ciclo di proiezioni e incontri per riflettere, confrontarsi e ripensare, in maniera attiva e nel proprio territorio, l’ambiente e la qualità di vita in relazione al sistema economico, organizzato da Ferrara in Transizione, il Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara, il Centro IDEA e con la collaborazione di Ferrara Città Solidale e Sicura.Sabato 28 gennaio, ore 16 – Auditorium Biblioteca Bassani – via Grosoli 42-Piazza Emilia 1 (Barco) – Ferrara

Quale economia? Pierluigi Paoletti proviene dal mondo finanziario di cui ha scoperto i reali meccanismi che stanno alla base di espansioni e crisi economiche, quindi i veri interessi che muovono l’attuale sistema. Da allora divulga ciò che ha imparato con un linguaggio semplice ed accessibile su http://www.centrofondi.it Dal 2008 pur continuando a fare divulgazione economica e finanziaria è passato a progettare e costruire un mondo diverso dove l’essere umano e la natura tornano ad essere al centro e tutto il resto diventa strumentale.! Ha contribuito a costruire la rete di Arcipelago SCEC e a ricostruire comunità sociali ed economiche con progetti di economia solidale. Nel 2011 è stato fra gli ideatori e fondatori di NOInet!e fa parte di Sargo,!due cooperative nate dalla filosofia di Arcipelago SCEC.

Palazzo Pepoli

Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna

Via Castiglione 8, Bologna

Bologna

orari_apertura_125

Palazzo Pepoli verrà inaugurato il 28 gennaio 2012.

Cuore di Genus Bononiae. Musei nella Città, Palazzo Pepoli diverrà sede di un museo dedicato alla storia, alla cultura e alle trasformazioni di Bologna, dalla Felsina etrusca fino ai nostri giorni.
Il progetto di restauro e di allestimento dell’architetto Mario Bellini, trasformerà Palazzo Pepoli in un museo globale e interattivo di nuova concezione, in rapporto con la città nel collegarsi e interagire con le altre realtà museali. Per vocazione, è destinato a raccontare la storia di Bologna nel suo sviluppo architettonico, artistico e scientifico, con l’uso di tecniche espositive scenografiche e multimediali.

http://www.genusbononiae.it

Torre dell'orologio
Stellata

I Pepoli governarono anche Stellata, come testimonia la torre dell’orologio nella piazza del paese

ARTE FIERA ART FIRST 2012

27/30 gennaio 2012 | quartiere fieristico | bologna

Arte Fiera Art First apre il calendario internazionale degli eventi dedicati al mondo dell’arte e si conferma vetrina privilegiata per l’arte moderna e contemporanea richiamando collezionisti, direttori di musei e galleristi da tutto il mondo.

Grazie alla stretta collaborazione con tutte le istituzioni culturali cittadine, offre una straordinaria opportunità per “vivere l’arte in fiera e in città”.

I visitatori di Arte Fiera potranno, presentando il biglietto della manifestazione, entrare gratuitamente in tutti i Musei Civici cittadini (MAMbo-Museo d’Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Museo Archeologico, Museo Medievale, Collezioni Comunali d’Arte, Museo Davia Bargellini, Museo della Musica, Museo del Patrimonio Industriale e Museo del Risorgimento), oltre che in quelli di Genus Bononiae, il percorso museale della Fondazione Carisbo (Palazzo Pepoli, San Colombano, Palazzo Fava, Biblioteca di San Giorgio in Poggiale, Santa Maria della Vita).

In fiera si potrà ammirare oltre un secolo di arte, attraversando i padiglioni 21-22 e 16, con un nuovo innovativo lay-out che avvicina i capolavori riconosciuti dell’arte moderna alle opere delle nuove generazioni di artisti presentate dalle giovani gallerie.

Da venerdì a domenica incontri, presentazioni di libri e dibattiti nello spazio Art Talks Gallery 21/22, e nello spazio Art Café al Centro Servizi.

Tra gli stand il progetto curatoriale On the Spot, ideato dal curatore spagnolo Paolo Barragàn, vuole porre una domanda e lanciare una sfida: è possibile, in un giorno solo, concettualizzare, selezionare, allestire ed inaugurare una mostra nel contesto di una fiera d’arte. Per 3 giorni un diverso curatore – Laura Pan, curatrice, Olivier Kielmayer, Direttore della Kunsthalle di Winterthur e Francesca Ferrarini, art advisor e Barragan stesso – sarà incaricato di allestire una mostra istantanea con opere esposte esclusivamente in fiera.

La 7 edizione di BOLOGNA ART FIRST, progetto di Arte Fiera in collaborazione con il Comune di Bologna, trasforma la città grazie alle installazioni site specific di artisti rappresentati dalle gallerie presenti in fiera, tracciando un percorso ideale alla scoperta di 11 luoghi e palazzi storici di Bologna. A bordo del Cuore d’Oro è il titolo preso in prestito dalla curatrice Julia Draganovic dal nome dell’astronave sulla quale il protagonista del romanzo “Guida Galattica per gli Autostoppisti” viaggiava per la Galassia.
Inserito nel circuito di Bologna Art First, a Villa delle Rose si terrà lo special guest event The Eye of the Collector, opere di Video Art dalla Collezione Manuel De Santaren.

Sono oltre 100 gli eventi organizzati a Bologna e in Emilia-Romagna: mostre, film, incontri, festival di arti, performance d’artista del circuito ARTE FIERA OFF.

Dopo Bill Viola e Marina Abramovic, venerdì 27 gennaio alle ore 21 in Sala Borsa, incontro con Luigi Ontani, in un confronto a tre con Renato Barilli e Aldo Busi. L’omaggio alla carriera di Luigi Ontani avverrà attraverso immagini e video delle sue storiche performances realizzate negli anni Settanta, fino alle sue più recenti produzioni.
Al MAMbo, giovedì 26 gennaio 2012 inaugura la mostra Marcel Broodthaers. L’espace de l’écriture, a cura di Gloria Moure, la prima retrospettiva completa in Italia dedicata all’artista belga; sabato 28 gennaio alle 18.00 viene presentata Contrappunti C (2011) opera di Marco Gastini recentemente donata dall’artista al museo.
Al Museo Morandi accanto alla mostra temporanea di Hollan sarà possibile ammirare un nucleo di quattro capolavori, tre nature morte e un paesaggio, appartenenti alla collezione privata di Luciano Pavarotti.
Tra i progetti della Fondazione Carisbo, il 28 gennaio inaugura il Museo della Storia di Bologna a Palazzo Pepoli, mentre a Palazzo Fava proseguono le mostre Le collezioni dei dipinti della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna. Da Pasinelli a Gandolfi. Le tempere della Sampiera e Quattro dipinti emiliani della Collezione Checcoli.
Alla Fondazione del Monte una mostra antologica di Luciano Minguzzi .
La Cineteca di Bologna presenta tre importanti iniziative: la rassegna Cinevino, ospite Jonathan Nossiter regista di Mondovino; un omaggio al videopoeta Enzo Minarelli e una mostra dedicata ai ritratti d’artista di Antonio Masotti .

A Palazzo Re Enzo, Da 0 a 100 Le nuove età della vita. Arte e scienza, due occhi su noi stessi, mostra d’arte contemporanea e scienza, promossa dalla Fondazione Marino Golinelli, per capire come e perché il nostro corpo e la nostra mente nelle diverse età sono cambiati rispetto a quelli delle generazioni precedenti e come svilupparne meglio le potenzialità.
Allo Spazio Carbonesi nella cornice di Palazzo Zambeccari Twin Mind, mostra di arte contemporanea a cura di Daria Khan, che indaga sul fenomeno delle coincidenze nell’arte attraverso le opere di Julia Zastava (Russia) e Emiliano Maggi (Italia).
A Reggio Emilia alla Collezione Maramotti una selezione di oltre duecento opere dagli anni ’50 ad oggi acquisite in quarant’anni di passione collezionistica da Achille Maramotti; proseguono inoltre le mostre Fiamma pilota le ombre seguono, di Alessandro Pessoli (fino al 29 gennaio 2012) e The Poverty of Riches, di Andrea Büttner, vincitrice della terza edizione del premio Max Mara Art Prize for Women (fino al 29 aprile 2012).
ART WHITE NIGHT
Sabato 28 gennaio, una serata straordinaria grazie all’apertura gratuita fino a mezzanotte delle installazioni di Bologna Art First, dei musei cittadini, delle mostre, delle gallerie d’arte, dei negozi, a cui si aggiungono eventi, iniziative, videoproiezioni e party ovunque in città. Scegliere cosa vedere non sarà facile.
Il Dipartimento educativo del MAMbo inoltre dedica la Notte Bianca dell’Arte ai bambini: dalle ore 19 fino alle ore 23, i bambini saranno accompagnati in un percorso plurisensoriale dove immagini, musiche, cibi e letture celebreranno la notte dell’arte in un’atmosfera suggestiva e avranno l’occasione di vivere l’esperienza di una cena al Museo.

ARTE FIERA ART FIRST
Quartiere fieristico di Bologna Ingresso – Ovest Costituzione
27 al 30 gennaio 2012
da venerdì 27 a domenica 29 gennaio, dalle 11.00 alle 19.00.
lunedì 30 gennaio dalle 11.00 alle 17.00
(Preview a invito – 26 gennaio 2012 – dalle ore 12 alle 21.00)
Sito internet e social network per rimanere sempre aggiornato sugli eventi di ARTE FIERA
ART FIRST
www.artefiera.bolognafiere.it

Discorso sopra lo stato presente dei costumi degli Italiani

» Venerdì 27 gennaio ore 17 ITALIANI BRAVA GENTE! RILEGGERE I CARATTERI DEGLI ITALIANI

Roberto Pazzi – GIACOMO LEOPARDI “DISCORSO SOPRA I COSTUMI DEGLI ITALIANI”
Italiani brava genteCoordina Fiorenzo Baratelli, Direttore dell’Istituto Antonio Gramsci di Ferrara
Secondo incontro con “Italiani brava gente”, il ciclo di approfondimenti che, attraverso la scelta di testi classici della nostra letteratura, cerca di delineare alcuni tratti del carattere degli italiani. Ad accompagnarci in questo percorso attraverso un tema così complesso e affascinante, sono studiosi e scrittori di sicuro rigore e qualità. Questo appuntamento sarà con Giacomo Leopardi, che nel suo saggio scritto nel 1824 (rimasto inedito e pubblicato postumo) sviluppa un’analisi spietata della pochezza, dell’ignavia e dell’arretratezza civile degli italiani. Responsabile principale di questa Italia negativa è ritenuta una mentalità fatta di modi di pensare e di vedere la vita, e di connessi comportamenti, incuranti degli interessi e dei valori comuni. Quali sono le radici storiche di questa mancata modernità civile del nostro Paese? Nella lettura e interpretazione del testo ci guida Roberto Pazzi, scrittore, poeta e saggista ben conosciuto e altrettanto stimato.
A cura dell’Istituto Gramsci e dell’Istituto di Storia contemporanea
Con il patrocinio di Comune e Provincia di Ferrara

La memoria delle cose

Nicola VinciNicola Vinci  Napoleone, 2010
Stampa True Giclée su carta Hahnemühle Photoraph Ultra Smooth, montata su dibond  55 x 70 cm Edizione di 2 Courtesy of Artistocratic

La Memoria delle Cose
Mario Giacomelli // Roberto Toja // Alessandro Vicario // Nicola Vinci

Mostra promossa e organizzata da
Artistocratic

in collaborazione con Alinari 24 ORE e Galleria EMMEOTTO

26 gennaio – 4 febbraio 2012 | Frassinagodiciotto, Bologna

Artistocratic, la galleria on line di fotografia d’autore, è lieta di presentare “La Memoria delle Cose”. La mostra, che si colloca come evento OFF all’interno del bacino di progetti nella città di Bologna in occasione di ArteFiera 2012, racconta gli spazi, le pareti, le cose come testimoni del tempo e custodi delle atmosfere e della vita degli uomini, attraverso le opere di Mario Giacomelli, Roberto Toja, Alessandro Vicario e Nicola Vinci. Artistocratic – www.artistocratic.com – rinnova per il terzo anno il suo legame con ArteFiera e offre ancora una volta ai collezionisti e agli amanti dell’arte, l’opportunità di misurarsi anche off line con la grande fotografia contemporanea e del ‘900.

La collettiva, a cura di Manuela Valentini e realizzata in collaborazione con Alinari 24 ORE e la galleria EMMEOTTO, apre al pubblico il 26 gennaio 2012 presso lo spazio Frassinagodiciotto di Bologna.

In un mondo in cui gli spazi cambiano rapidamente e le impronte si sovrappongono con ritmo incessante, dove la ricerca della novità costante inghiottisce il passato con voracità, spetta all’arte contemporanea fermarsi per ritrovare le orme di ciò che è stato e decifrare la mappa delle forze che agiscono sulle cose.  Con “La Memoria delle Cose”, Artistocratic propone un percorso di ricerca di queste tracce, attraverso opere realizzate da una selezione di artisti che, in maniera diversa, fanno della fotografia lo strumento ideale di questo racconto.

Le opere fotografiche di Giacomelli esposte sono in gran parte inediti provenienti dall’Archivio Mario Giacomelli-Sassoferrato di cui Artistocratic è rappresentante esclusivo e sono pubblicate nel nuovo libro edito da 24 Ore Cultura “Mario Giacomelli – Sotto la pelle del reale” a cura di Katiuscia Biondi (nipote di Mario Giacomelli e direttrice dell’Archivio di Sassoferrato), Marina Itolli e Catia Zucchetti (CZ Fotografia).

Un Giacomelli inedito e visionario che, come spiega Achille Bonito Oliva nell’introduzione del libro, affronta i linguaggi dell’arte contemporanea quali la performance, la land art e l’astrattismo informale. “Sotto la pelle del reale”, aggiunge Katiuscia Biondi, “è una frase di Giacomelli che sottolinea una concezione dell’arte intrinsecamente unita alla vita, una fotografia-performance che tratta il paesaggio come un corpo umano da indagare per accedere alla dimensione più intima e non stereotipata, dove ritrovare anche se stesso”.

“Dopo Parigi e Milano, siamo felici di esporre anche a Bologna per ArteFiera una selezione di lavori, perlopiù vintage inediti, che rivelano un Giacomelli di straordinaria contemporaneità” spiega Tommaso Stefani, fondatore di Artistocratic. “Ed è per questa ragione che abbiamo voluto affiancarlo a fotografi contemporanei che, con qualche decennio di distanza, seppur con linguaggi e risultati differenti, effettuano un percorso analogo di indagine del reale”.

Nicola Vinci ‘scrive’ un racconto minimalista e metaforico in cui ambienti abbandonati, fatiscenti e silenziosi diventano simboli surreali di personaggi storici. Le opere di Alessandro Vicario trasportano lo spettatore all’interno delle stanze di uno storico palazzo del ‘500, in un immaginario viaggio nel tempo. Infine Roberto Toja, con il progetto Lasciti, compie un’indagine suggestiva sui ritratti fotografici ritrovati all’interno di luoghi dimenticati, perfetti testimoni del tempo e della vita di chi li ha abitati.Scheda Tecnica

Titolo:
La Memoria delle Cose

Sede:
Frassinagodiciotto
via Frassinago n.18/2 | 40123 Bologna

Periodo e orari:
da giovedì 26 gennaio a sabato 4 febbraio 2012
dalle ore 10.00 alle ore 19.00

Ingresso:libero